Nicola Pellilli: creazione ed ecoarte!
Nicola Pellilli ci è piaciuto subito per la sua propensione al riuso creativo, per la sua flessibilità e versatilità in diverse aree, per la sua voglia di condividere ciò che fa. Nicola ha una formazione artistica, avendo frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Oltre a occuparsi di riciclo creativo, dipinge, è un DJ di musica Funk e compositore di musica elettronica. Il suo primo album si può ascoltare e scaricare a questo link. Nicola, inoltre, sogna di aprire un negozio dedicato al riciclo e al ready made. Lo abbiamo intervistato per conoscerlo meglio.
Nicola, descriviti in poche righe (domanda difficile, lo sappiamo!)
- Forse può sembrare scontato, ma l’aggettivo che mi descrive meglio è proprio “creativo”. Oltre a questo mi considero un grande osservatore: mi piace ricordare nei dettagli quel che osservo, sono paziente e sognatore, mi piacciono le persone e amo conoscere le altre culture attraverso l’incontro con gli altri. Mi piace molto ascoltare e ho un’attenzione particolare, o meglio un “orecchio” di riguardo, per le persone anziane: le storie che raccontano sono imperdibili.
In cosa consiste la tua attività?
- Mi occupo di riadattare, trasformare e assemblare materiali diversi tra loro, spreco il meno possibile e sfrutto al massimo tutto ciò che ho, gli oggetti che raccontano una storia, che sono stati fabbricati, venduti e vissuti da altre persone, che hanno partecipato alla vita famigliare di qualcuno e hanno esaurito in parte il loro compito. Ecco, io regalo a questi oggetti un nuovo compito.
In che senso può essere definita ecologica o ecosostenibile questa attività?
- Ecologica lo è di sicuro in quanto limita il consumo di risorse, ecosostenibile solo laddove è possibile. Ad esempio, se trasformo una lattina in una lampada, dovrò rendere quella lampada a basso impatto, dotandola a mia volta di una lampadina a risparmio energetico. Non mi piacciono gli sprechi, di nessun genere, e mi impegno anche nelle mie realizzazioni per evitarli il più possibile.
Come hai scelto questa strada?
- Fa parte della mia natura: ho seguito un desiderio o forse il bisogno di “fare” qualcosa. Mi piacerebbe brevettare di tutto, ho sempre nuove idee per migliorare la vita nelle case e per diminuire gli sprechi. Tutte le volte che osservo un oggetto, penso a come potrebbe essere riadattato per svolgere un altro compito e mi piace pensarlo in modo diverso. Inoltre, fedele a questo spirito, non butto via nulla: dovresti vedere il bagagliaio della mia piccola auto, ti faresti due risate!
Cosa significa essere ecosostenibili in vista del futuro e dell'ambiente?
Significa fare una rivoluzione culturale e ambientale, significa futuro e salute, significa sopravvivenza, simbiosi con l'ambiente e la natura, significa rispetto.
Dove ti possiamo trovare?
- Per chi volesse contattarmi può farlo al seguente indirizzo email hikocasiojr@gmail.com oppure al mio account Facebook.