Viaggi: la nostra luna di miele, tra Bretagna e Normandia
Io e mio marito siamo di quelli che amano i viaggi in cui si cammina tanto, così tanto che, giunti a sera, hai un tale male ai piedi che non puoi far altro che sdraiarti sul letto ed addormentarti con le scarpe ancora nei piedi. Non potremmo mai scegliere di fare un viaggio in cui si resta a poltrire sulla spiaggia ed in cui non ci sia una città con un museo, una mostra o una pinacoteca da visitare. Questo nostro modo di essere ha influenzato positivamente anche la scelta del nostro viaggio di nozze.
Dopo aver trascorso qualche giorno a Parigi, città fantastica, che io adoro, abbiamo noleggiato un auto e da Parigi ci siamo diretti verso la Normandia e la Bretagna. Abbiamo prenotato una serie di alberghi in luoghi strategici, dai quali potevamo muoverci agevolmente per visitare i luoghi di nostro interesse.
Dirigendoci verso la Normandia, abbiamo fatto una breve tappa a Giverny, un villaggio con poco più di 500 abitanti, noto in quanto ospita la casa di Claude Monet, pittore impressionista, che, dallo splendido giardino giapponese che contorna questa casa trasse ispirazione per la realizzazione delle sue celebri Ninfee.
Successivamente ci siamo fermati a Rouen, città nota per le vicende di Giovanna d'Arco, per i monumenti gotici e per la splendida cattedrale, che Claude Monet riprodusse in una serie di celebri dipinti, nei quali la raffigura in vari momenti della giornata.
Dopo qualche giorno, abbiamo fatto tappa a Saint Malò, cittadina costiera nota per il fenomeno delle maree. Appena sevgli, infatti, le due isole poste di fronte alla costa, Grand Bè e Petit Bè, non si presentavano come isole, ma erano raggiungibili a piedi. Nel pomeriggio, invece, quando la marea si alzava, magicamente diventavano isole. L'aspetto più affascinante è stato raggiungere Grand Bè a piedi, camminando sul fondo dell'oceano, raccogliendo sassi e conchiglie, prima che giungesse la sera e l'oceano li sommergesse nuovamente.
Avendo trascorso quindici giorni lungo queste splendide coste, i cui paesaggi resteranno per sempre racchiusi nei nostri occhi e nei nostri cuori, avrei ancora moltissimo da raccontare, ma non ho spazio infinito a mia disposizione!
Uno degli ultimi luoghi che abbiamo visitato, prima di tornare a casa, è stato Ploumanac'h. Il faro di Ploumanac'h è contornato da una splendida scogliera di colore rosa, le cui forme, talvolta fantasiose, sono state plasmate dal vento, dalle maree e dalla pioggia.