Ponti e festività: consigli per eco turismo!
Mentre il sole timido inizia, piano piano, a illuminare le nostre giornate, la nostra mente è già proiettata alle vacanze, quindi alle tanto agognate ferie d'agosto. Quest'anno vogliamo spendere un po' di più per la meta e un po' meno per tutto il resto, ma come fare?
Vivere eco non significa solamente riciclare, differenziare e mangiare biologico, ma significa anche risparmiare, evitando così di sprecare denaro in oggettistica destinata alla cantina in tempi molto brevi. Vediamo quindi come possiamo vivere in modo eco un viaggio al mare, che in questo periodo di ponti e festività spesso iniziamo a fare.
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La valigia: è un oggetto indispensabile per chiunque abbia intenzione di trascorrere fuori casa più di 48 ore. C'è chi la preferisce enorme per portarsi dietro di tutto, c'è chi ritiene più comodo viaggiare leggero, c'è chi la usa quotidianamente per il lavoro e c'è chi la sfrutta solo per quindici giorni. In questo caso è necessario intervenire in un'ottica di eco-viaggio: perché non acquistare una valigia usata, ricercandola con le caratteristiche necessarie per il nostro viaggio programmato? Rigida, morbida, enorme, compatta … a seconda delle nostre imminenti esigenze. In questo modo, ogni anno potremmo trovare la valigia più adatta al nostro viaggio, comprandola e rivendendola in modo tale da averla sempre perfetta e non accumularne di differenti in cantina.
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Costume da bagno e teli da mare: quando la meta è la spiaggia ci si scatena alla ricerca del bikini e del telo da abbinare. Ogni anno ci piace cambiare, quindi quasi sempre si dimenticano nel cassetto costumi quasi nuovi, usati esclusivamente per un paio di settimane. Riduciamo, anche in questo caso, gli sprechi. La stessa cosa vale per il telo da mare, le fantasie ci stufano presto e non ha senso lasciarli nelle cassettiere con le perline di naftalina, per altro inquinante.
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Ombrellone e sdraio: per gli amanti della spiaggia libera, questi sono due strumenti assolutamente indispensabili, ma non esattamente economici. Prima di farvi prendere dalla solita voglia di strafare, fermatevi a ragionare: ogni anno c'è chi, dopo aver acquistato questi oggetti, se ne stufa e li porta nei negozi dell'usato. Si tratta, quasi sempre, di accessori utilizzati pochissimo e in ottimo stato. Perché non approfittarne? Prima di qualsiasi altra cosa è bene controllare la vetrina on line del Mercatopoli più vicino a casa, non si sa mai che ci scappi l'affare. Finite le vacanze e non vi interessa più questo articolo? Riportatelo a Mercatopoli e mettetelo a disposizione di qualcun altro, nella vostra cantina ingombra e basta.
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Pinne, boccaglio, strumenti per snorkeling: cosa c'è di meglio di un'immersione quando il mare è “una tavola blu”? Alcune aree marittime permettono ai turisti di accedere a questa attività ma non sempre è compresa l'attrezzatura. Perché, dunque, spendere un sacco di soldi per oggetti dei quali non sapremo mai la lunghezza di impiego? Potremmo certamente diventare esperti di snorkeling (e lo auguriamo a tutti) ma potrebbe essere anche una passione legata unicamente ai giorni dedicate alle vacanze. Acquistate, quindi, questa attrezzatura presso un negozio dell'usato Mercatopoli! Infatti, i professionisti spesso si liberano della loro vecchia attrezzatura, perfettamente funzionante, per acquistare qualcosa di più tecnologico ed è decisamente questa l'occasione per il dilettante! Si tratta della concreta possibilità di ottenere a basso costo una serie di oggetti professionali, adatti a chi approccia per la prima volta ma adatti anche a coloro che, seppur appassionati da anni, non intendono investire.
Partendo quindi da questa prima analisi, avete le prime linee guida per un perfetto eco-viaggio. Ma non dimenticate alcune regole basilari: se partite in compagnia cercate di viaggiare in treno, quando possibile. In caso fosse indispensabile l'automobile, cercate di unirvi per risparmiare mezzi. Condividere benzina, casello autostradale e spese di viaggio in generale farà bene al vostro portafoglio, ma anche al nostro pianeta.