Perché scegliere l'usato?
Negli ultimi vent'anni si sente sempre più un gran parlare della necessità di ridurre gli sprechi, di ridimensionare i rifiuti e di rallentare la produzione di materiali difficili da smaltire. Ma perché?
Il problema è che la crescita del benessere globale, almeno per quanto riguarda il lato del mondo fortunato, ha portato con sé un incremento considerevole di rifiuti: tutti ci siamo gradualmente abituati ad una società che “usa e poi getta”.
Dal cellulare, al forno microonde, alla televisione, passando per il divano e la libreria … quasi nulla di tutto questo viene acquistato usato e tutto, invece , viene buttato una volta terminato l'utilizzo. In discarica finiscono soprattutto rifiuti che ancora non sono degni di portare questo nome: scrivanie, sedie, mensole, abbigliamento (e chi più ne ha più ne metta), viene tutto eliminato dalle case per finire al macero.
Lo spreco è sotto gli occhi di tutti: non solo si eliminano beni di valore ma si utilizzano soldi pubblici per smaltire materiali che avrebbero ancora qualche anno di vita. Ciò che viene considerato rifiuto, infatti, dovrebbe essere considerato prima di tutto una risorsa. Mobili, elettrodomestici, apparecchi elettronici, abbigliamento e quant'altro possono e dovrebbero essere valutati prima di venir dichiarati “da buttare”ed è proprio in questo contesto che si inseriscono i negozi per l'usato.
I negozi per l'usato Mercatopoli hanno accettato la sfida e operano affinché la tendenza possa essere invertita e la cultura del riuso possa prendere piede. Il bene usato è, per chi lo possiede, prima di tutto una risorsa in termini di denaro: esattamente come quando si decide di cambiare casa o di cambiare l'automobile. Proprio come ci si rivolge ad una concessionaria per vendere la propria vecchia macchina, ecco che ci si si può rivolgere a Mercatopoli per vendere tutto ciò che non ci serve più, ma che assolve ancora perfettamente al suo compito.
In questo modo i benefici sono molteplici:
• il vecchio proprietario recupera parte del denaro speso in precedenza per l'acquisto del bene
• se tutti agissero in questo modo si potrebbe ridurre sensibilmente il quantitativo di rifiuti comunali da smaltire, con un abbassamento della spesa pubblica destinata a questo scopo.
• i potenziali acquirenti del bene usato possono accedere ad una serie di prodotti validi con un risparmio davvero importante, tante volte fino al 70% rispetto all'acquisto sul nuovo.
• se la cultura dell'usato fosse universalmente riconosciuta e applicata ci sarebbe uno spreco minore di materie prime, tanto da incidere in modo positivo sull'impatto ambientale dell'uomo.
• minor inquinamento atmosferico dovuto alla produzione.
Questa è la missione dei negozi per l'usato di Mercatopoli: la costruzione di un mondo migliore, tassello dopo tassello, con l'aiuto concreto di tutti gli italiani. La cultura del riuso è un'arma potente contro la crisi, contro gli sprechi di denaro e contro l'inquinamento globale. Mercatopoli garantisce la qualità dei prodotti che vengono messi in esposizione per i nuovi acquirenti, assicurando al venditore un rientro del 50% dopo la vendita del bene.
Mercatopoli è uno strumento, un appoggio, un supporto validissimo per cambiare direzione, per invertire la rotta, per restituire ai nostri figli un mondo migliore rispetto a come l'abbiamo ricevuto dai nostri genitori, ma la vera risorsa siamo noi.