Sapone liquido fatto in casa
Già ai tempi dei babilonesi, oltre 4000 erano noti i metodi per fabbricare il sapone, nel diciannovesimo secolo il sapone era considerato un bene prezioso da non sprecare, potremmo imparare dai nostri nonni, se un sapone era troppo piccolo per essere usato non si gettava via: tutti gli avanzi del sapone venivano sciolti per creare una sostanza gelatinosa e fluida, il sapone liquido!
Il sapone liquido crea molta schiuma ed è decisamente più comodo della classica saponetta, però c’è il problema dello smaltimento dei rifiuti: il dispenser del sapone è decisamente poco green, poi c’è la questione degli ingredienti, come trovare un sapone che venga incontro alle nostre esigenze. Ecco la ricetta per creare in casa il sapone liquido.
Grattugiate 90 grammi di sapone, possibilmente neutro, senza profumazioni e raccoglierlo dentro una vecchia pentola. Aggiungere un litro di acqua fredda e cuocere a fuoco basso mescolando. Quando raggiunge il bollore abbassare la fiamma e lasciare sobbollire per 15 minuti.
A questo punto è possibile aggiungere al sapone qualche goccia di olio essenziale o un paio di cucchiaini di olio d’oliva.
Versare il preparato ancora caldo in un vasetto di vetro da chiudere ermeticamente una volta raffreddato.
Aspettate un giorno prima di utilizzarlo, in modo che abbia il tempo di gelificare, tenete presente che raffreddandosi si solidifica parecchio, se risultasse troppo solido potete ricominciar eaggiungendo altra acqua.