Come il vostro usato diventa un dono di speranza
Sapete di cosa si occupano gli studi sul ciclo di vita degli oggetti? Sono un sistema davvero importante, in particolare per noi di Mercatopoli che ci occupiamo di riuso!
“Life Cycle Assessment (in italiano "valutazione del ciclo di vita", conosciuto anche con la sigla LCA) è un metodo che valuta un insieme di interazioni che un prodotto o un servizio ha con l'ambiente, considerando il suo intero ciclo di vita che include le fasi di preproduzione (quindi anche estrazione e produzione dei materiali), produzione, distribuzione, uso (quindi anche riuso e manutenzione), riciclaggio e dismissione finale.” (wikipedia)
Mercatopoli si inserisce subito dopo l’uso dell’oggetto creando un secondo ciclo di vita, il Mercatopoli Life Cycle Assessment se vogliamo. Cosa succede ad un oggetto che arriva a Mercatopoli?
1. Per prima cosa lo selezioniamo con cura. Lo controlliamo insieme a voi e se è in ottimo stato gli diamo un prezzo.
2. Lo esponiamo per 60 giorni dopodichè applichiamo uno sconto del 50% per altri 30 giorni. Solo l’abbigliamento non viene scontato.
3. L’oggetto viene venduto.
E ciò che non viene venduto? A volte accade. In quel caso il meccanismo è molto semplice. Dopo 60 giorni dall’esposizione, per quanto riguarda abbigliamento e calzature, dopo 90 giorni, quindi 30 giorni dopo l’applicazione dell’eventuale sconto, nel caso degli altri oggetti, potete decidere di ritirarli o permetterci di darli in beneficenza.
Mercatopoli è in contatto con molte associazioni ed enti che si occupano di beneficenza e spesso necessitano di praticamente quasi tutto. Vogliamo raccontarvi una di queste realtà, che collabora ormai da anni con Mercatopoli Caserta Saint Gobain.
Angelica fa parte di un’associazione che si chiama Formazione Solidale e da 6 anni si occupa di volontariato in Senegal, presso un centro di accoglienza. In particolare aiuta e sostiene i talibè, bambini che a partire dai 3 anni, vengono affidati al precettore coranico che molto spesso li sfrutta e li maltratta in ambienti malsani dal punto di vista sia sanitario che psicologico, e i bimbi albini, una realtà poco conosciuta ma molto drammatica in Senegal, isolati e ghettizzati perché considerati demoni e spesso condannati ad un futuro breve e incerto.
“La sede di Caserta di Mercatopoli è per me, oltre che un luogo dove trovare cose interessanti da acquistare, la "casa" di persone meravigliose e disinteressate. Libera, Antonio e Arianna sono stati da subito presi dai miei racconti e immediatamente desiderosi di fare qualcosa per i miei bimbi. Da allora hanno aderito alla nostra campagna “Adotta un mattone” e ci stanno dando una grossa mano per la costruzione di una scuola in Senegal.” Ci racconta Angelica.
Mercatopoli Caserta Saint Gobain inoltre dona all’associazione ciò che è ancor in negozio una volta scaduti i termini di permanenza e Angelica parte 3 o 4 volte l’anno portando con se medicinali e vestiti per i Talibè e i bimbi albini. Nell’ultimo viaggio a luglio Mercatopoli ha donato all’associazione cappellini e occhiali da sole per quei piccoli che hanno pelle e occhi molto delicati.
Questo è solo un esempio, come lo è la donazione di libri illustrati per la biblioteca del centro e tante altre cose che Mercatopoli Caserta Saint Gobain ha fatto negli ultimi anni.
“Abbiamo davvero tanto, i nostri bimbi hanno davvero tanto…. Condividere e cooperare ci aiuta a vivere meglio noi per primi, ci purifica e rende migliori.”
Questo accade ogni giorno da Mercatopoli, perché il ciclo di vita di un oggetto sia il più lungo possibile e sia anche un sostegno per chi ne ha davvero bisogno. Sono piccole cose che danno grandi risultati. E lo dimostra il sorriso felice di un bimbo che ha ritrovato la speranza anche grazie a voi.