Mercatopoli Day 2015: il resoconto della festa
L’11 e 12 aprile Mercatopoli ha fatto festa. Ogni anno il network dell’usato più innovativo del settore organizza due grandi feste, una in autunno e una in primavera, sono i Mercatopoli Day. Si tratta di giorni speciali in cui Mercatopoli si mostra e dà il meglio di sé.
Nei punti vendita che hanno aderito all’iniziativa lo scorso weekend è stato davvero impegnativo ma molto, molto gratificante. Abbiamo festeggiato, brindato, fatto merenda, in alcuni casi addirittura ballato e cantato, ascoltato le storie degli oggetti in vendita, avete potuto approfittare di sconti e occasioni, avete ammirato tutte le cose belle che i negozi Mercatopoli possono offrirvi.
E quindi cosa abbiamo festeggiato? Beh, che dire? Abbiamo festeggiato la primavera, abbiamo festeggiato Mercatopoli e con lui abbiamo festeggiato voi, che ne siete la colonna portante. Siete i clienti e i fornitori, noi siamo solo intermediari che vi danno una mano. Mercatopoli è vostro, siete voi e le vostre cose!
Chi già ci conosce ed è passato a trovarci ha trovato un ambiente rilassato e divertente. Ma quanti nuovi clienti e quante persone curiose di conoscere il mondo del riuso, ma riuso di grande qualità! Perché la nostra festa ha anche lo scopo di farci conoscere da chi ancora non crede nell’usato, far conoscere il lato nascosto degli oggetti, che non sono solo già utilizzati. Un oggetto usato può avere tante sfumature diverse. Può essere vintage, d’epoca, d’antiquariato, di design, firmato, da collezione.
E anche la gente di Mercatopoli è varia e multisfaccettata. C’è la studentessa amante delle borse firmate, ma che non se le può permettere che si fa consigliare dalla fashion victim alla ricerca di abbigliamento vintage di qualità. Puoi trovare l’appassionato di arte etnica che chiacchiera con l’interior designer che cerca un complemento d’arredo che faccia la differenza. Oppure il collezionista di fumetti che chiacchiera con il bibliofilo di letteratura fantasy e supereroi. Ecco la signora che ammira una porcellana Capodimonte insieme alla nipote che prova i bijoux vintage, mentre il fratello chiacchiera con l’addetto di macchine fotografiche usate e ottiche.
Questa è l’alchimia che si crea in un negozio del riuso come Mercatopoli. Così si passa un pomeriggio, una giornata, si conosce gente nuova e interessante, si passa un’altra volta, si inizia a chiacchierare, ci si conosce sempre più tra clienti e gestori, un po’ si diventa anche amici.
Basta poco per diventare parte del nostro mondo e dopo è un attimo. Il tuo modo di vedere le cose cambia, il tuo modo di guardare gli oggetti cambia. Allora all’inizio magari acquisti l’usato perché hai trovato un oggetto fantastico, un mobile d’epoca, un pezzo per la tua collezione. Poi inizi a cercare altri oggetti, per tutti i giorni, per risparmiare.
In poco tempo non vedi più l’utilità di acquistare un oggetto nuovo, visto che puoi averlo praticamente uguale, o forse migliore, alla metà del prezzo. E vogliamo dimenticare l’ecosostenibilità del riuso? Prendiamo il solo reparto abbigliamento di un mercatino dell’usato di media grandezza: da solo permette di risparmiare 130 tonnellate di Co2 e più di 1800 metri cubi di acqua che sarebbero stati utilizzati per la produzione di capi nuovi. Per Mercatopoli la questione ambientale non è marginale, ma è fondamentale. Riuso, riciclo e riutilizzo sono parole molto importanti, una responsabilità verso l’ambiente, i nostri figli e i figli dei nostri figli.
Ecco cos’è stato per noi il Mercatopoli Day. Festa certo, ma anche incontro, amicizia, sostegno, risparmio e rispetto dell’ambiente. Per questo ringraziamo tutti, grandi e piccoli, per aver partecipato così numerosi. E grazie a tutti coloro che rendono ogni giorno Mercatopoli la grande realtà che è diventata in tutti questi anni.
Vi aspettiamo per una nuova festa all’arrivo dell’autunno, ma anche nei nostri punti vendita e online!