Denimite: il riciclo dei vecchi blue jeans
Hai dei vecchi jeans troppo malridotti per essere indossati? Un giorno non molto lontano potrebbero diventare l’ingrediente base di un nuovo tipo di bioplastica.
Questo infatti è l’obiettivo a cui sta puntando la società americana Iris Industries, grazie ad un progetto davvero particolare: la creazione di un materiale ecologico proveniente proprio dai jeans.
Si chiama Denimite e la sua innovativa ricetta è stata messa a punto dai ricercatori Jen Carlson e Josh Shear, poi realizzata attraverso Kickstarter, il sito web di raccolta fondi per finanziare nuove iniziative in vari campi, dalla musica alla tecnologia. Continua a leggere e scopri come donare i jeans rovinati che tieni ancora nell'armadio.
Facciamo un ripasso, cos'è il denim?
Il denim è il tessuto con cui, nella seconda metà dell'Ottocento, l'odierno marchio Levi's iniziò la produzione di un tipo di pantaloni resistenti all'uso per i cercatori d'oro californiani, che conosciamo come blue jeans.
Il nome risale addirittura al 1500, e fa riferimento ad un tipo di fustagno rigato, solitamente di colore blu, composto da fibre di cotone e lino e prodotto nella città di Nîmes, in Francia. Da qui il termine denim, cioè "de Nîmes", proveniente da Nîmes.
E ora parliamo di Denimite: scopriamo cos'è
Il Denimite è una bioplastica ottenuta dalla triturazione dei jeans. Le fibre ricavate vengono mescolate ad una resina termoindurente a base "bio" ed il risultato è un materiale di colore azzurro con striature bianche, simile alla pietra e impermeabile all'acqua. Ogni pezzo prodotto è davvero unico e meraviglioso!
Controllando la pressione a cui questi due ingredienti chiave sono combinati, la densità e quindi la forza di ciascun singolo elemento possono essere modificati a proprio piacimento. Il materiale risultante è leggero e, grazie alla natura casuale con cui le fibre denim sono distribuite, presenta una resistenza meccanica in tutte le direzioni.
Attualmente, il Denimite viene prodotto in lastre piane fino a un pollice di spessore, che possono poi essere tagliate, levigate e lucidate con semplici utensili per la lavorazione del legno. Gli inventori ritengono che potrebbe essere particolarmente adatto a realizzare controsoffitti, pannelli decorativi, mobili e parti di autoveicoli, anche se attualmente la prima linea produttiva si ferma a portafogli e sottobicchieri.
Vuoi saperne di più? Ti piacerebbe donare i vecchi jeans per contribuire alla produzione del Denimite? Tutte le informazioni sono disponibili sul sito Blue Jeans Go Green.