4 motivi per vendere mobili usati in estate
Il momento ideale per fare un trasloco o ristrutturare casa? L'estate. Grazie alle giornate più calde, lunghe e luminose, infatti, è più facile sistemare gli spazi, spostare mobili, cambiare look alle stanze. Se anche tu sei nel mezzo di un trasloco o stai ristrutturando e non sai cosa farne dei mobili usati che non ti servono, perché non li vendi? Ci sono tanti motivi per dare una seconda occasione a pezzi d'arredo che non ti servono, che non rispecchiano più i tuoi gusti o semplicemente che non usi più. Ecco 4 buone ragioni per vendere i tuoi mobili usati e 5 mosse per un trasloco facile, veloce e senza stress.
Perché vendere i mobili che non usi più?
1. Se stai traslocando e non vuoi portare con te dei mobili che non ti servono o che non ti piacciono puoi venderli a qualcuno che può esserne interessato. In questo modo almeno metà delle cose che dovevi portare via sarà già sistemata e non dovrai più preoccupartene.
2. Se stai sistemando o ristrutturando casa, vendere i mobili che non usi ti permetterà di liberare lo spazio che ti serve e capire come riarredare gli ambienti.
3. Vendere mobili e complementi d'arredo usati vuoi dire dargli nuova vita e quindi evitare che esauriscano troppo presto la loro funzione. Si tratta di articoli duraturi che possono avere diverse occasioni nel corso degli anni e far felici altre famiglie.
4. Hai la possibilità di fare la tua parte nell'economia circolare. Rimettendo in circolo il tuo usato eviti che venga sprecato e così contribuisci ad abbassare l'inquinamento causato dalla produzione del nuovo, dalle operazioni di smaltimento e così via. È un'azione ecosostenibile semplice e alla portata di tutti.
Trasloco in vista: come svuotare casa facilmente
Inizia prima della data del trasloco a fare un decluttering generale nella casa. Ovvero metti da parte gli articoli inutilizzati e separali in questo modo: quelli troppo rovinati e usurati dal tempo e quelli in perfette condizioni che possono essere utili ad altre persone. Elimina i primi, avendo cura di rispettare le norme per la raccolta differenziata, e vendi i secondi.
Ora fai una stima degli scatoloni che potrebbero servirti, poi moltipica per tre. No, non è uno scherzo. Anche se hai la certezza di aver fatto i conti giusti, la tua stima è troppo bassa perché gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo. Meglio essere previdenti.
Fare le cose nelle ultime settimane prima di svuotare una casa è garanzia di stress. Perciò, se possibile, inizia per tempo a sistemare. Lo stress ci sarà comunque, ovvio, ma fare gli scatoloni con calma invece che di corsa ti aiuterà a diminuirlo.
E adesso l'operazione più divertente e che ti salverà la vita quando dovrai riaprire gli scatoloni: crea una sistema di nomenclatura che funzioni per te e che ti aiuti a riconoscere a colpo d'occhio gli scatoloni e cosa contengono. Se vuoi puoi anche caratterizzare ogni stanza da un colore diverso, insomma puoi sbizzarrirti per rendere tutto più facile e creativo.
Ricordati di non mettere proprio tutto negli scatoloni se stai facendo un trasloco. Prepara un paio di valigie con alcuni cambi per i primi giorni, i documenti e i valori che ti serviranno a portata di mano.
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