Ecoturismo in Italia: premiate le mete naturali
Lo sapevi? Ogni anno Legambiente, in collaborazione con Federparchi, assegna a poche strutture attentamente selezionate un premio alle eccellenze italiane della sostenibilità. Si tratta di mete naturali che si sono distinte per la capacità di coniugare le esigenze del turismo con la tutela del territorio, e che rappresentano per dodici mesi gli esempi virtuosi da seguire, nel rispetto della natura e all'insegna della buona ospitalità.
Quest'anno la cerimonia si è svolta a Firenze nella sede della Borsa del Turismo online, e tra le 300 strutture in gara il premio se lo sono aggiudicato in 10: 4 parchi nazionali, 4 parchi regionali e 2 aree marine protette. Sul podio anche 25 strutture ricettive tra Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte. Oggi scopriamo insieme nel dettaglio i riconoscimenti assegnati alla Liguria e all'Ente Regionale RomaNatura.
Liguria: viaggi slow e servizi che aiutano l'ambiente
Il Parco di Portofino ha vinto per l'iniziativa la “Locanda del Parco”, che scongiura i viaggetti mordi e fuggi all'insegna di un'accoglienza strutturata per assaporare i luoghi con la giusta lentezza. Lo scopo è quello di reinvestire i profitti nella manutenzione dell'ambiente, che si articola in una piacevole alternanza tra mare, macchia mediterranea e aree boscose. Un progetto che permette di estendere la stagione turistica con nuovi servizi, come quelli finalizzati a migliorare la mobilità nel rispetto della natura.
Il secondo premio alla Liguria è andato al Parco Nazionale delle Cinque Terre che, sebbene densamente abitato, con i suoi soli 3.868 ettari è tra i più piccoli parchi d'Italia. Qui è stata premiata l'idea di unire il turismo all'agricoltura, le due attività che da sempre, insieme alla pesca, rappresentano la principale fonte di sussistenza dell'area.
Sorprese ecoturistiche nei pressi di Roma
Uno dei premi di Legambiente è andato anche all'Ente Regionale RomaNatura. Può stupire, se non si conosce la città e i suoi dintorni, associare una metropoli all'ecoturismo. Invece nei pressi della Capitale sono numerosi i luoghi adatti alle escursioni all'aria aperta e il Lazio si distingue fin dal 1977 per l'impegno nella gestione delle proprie aree verdi. In questa regione le zone naturali protette diventano spesso anche sedi per l'educazione ambientale dei bambini.
Il premio 2017 è andato alla variante della Via Francigena, itinerario spirituale percorso fin dal Medioevo dai pellegrini diretti a luoghi santi della cristianità: unisce la tradizione del pellegrinaggio a un modello di turismo sostenibile, con la possibilità di assaporare le specialità agro-alimentari locali presso ristoranti e strutture ricettive collegate al progetto.
L'idea premiata è stata quella di creare un percorso sicuro da effettuare a piedi, a contatto con la natura e senza imbattersi nel traffico automobilistico. Servizio utile non solo per i pellegrini provenienti da tutta Europa, ma anche per i visitatori che vogliono completare la propria vacanza nella Città Eterna immergendosi nel verde e negli usi locali a pochi chilometri dal caos cittadino.