12 settembre: Giornata mondiale senza sacchetti di plastica
Oggi è la Giornata mondiale senza sacchetti di plastica, istituita nel 2009 dalla MCS (The Marine Conservation Society), società inglese no profit dedicata alla conservazione dell?ecosistema marino. L?iniziativa è nata per dimostrare quanto sia semplice evitare l?uso dei sacchetti nei supermercati, un gesto quotidiano molto semplice che può ridurre notevolmente l?impatto devastante di questi oggetti così diffusi. Ogni europeo, infatti, usa in media 198 sacchetti l?anno, per circa un massimo di 20 minuti. Il 90% è monouso e finisce nell?ambiente anche per 1000 anni, producendo danni incalcolabili alla salute del pianeta e degli animali, che muoiono per soffocamento. La plastica è il simbolo del superfluo e di una società usa e getta che acquista, consuma e distrugge. È arrivato il momento di sostituirla per sempre. Come? Scopriamolo insieme.
Una fonte di inquinamento da debellare
A partire dal 9 novembre 2016, con l?approvazione di un decreto legislativo, nessun negoziante in Italia può fornire buste di plastica ai propri clienti, che vanno sostituite con sacchetti di cartone o buste al 100% biodegradabili. Purtroppo, si calcola che l?80% dei negozianti non rispetti tale decreto. Quindi bisogna fare qualcosa di più. Molto di più. La Giornata mondiale senza sacchetti di plastica serve anche per sensibilizzare i consumatori e far capire quanto è importante cambiare le proprie abitudini per salvaguardare l?ambiente e tutte le sue risorse, che non sono illimitate ma vanno assolutamente rispettate.
In Italia l?iniziativa di questa giornata è portata avanti dall?Associazione dei Comuni Virtuosi che invita tutti, enti locali, scuole e semplici cittadini, ad aderire all?International Plastic Bag Free, promuovendo azioni di sensibilizzazione nella propria città, che andrà così ad aggiungersi all?elenco delle oltre 140 cittadine inglesi che già fanno parte del movimento Plasticbag free cities.
Sue Kinsey, Capo progetto del programma inquinamento di MCS ha dichiarato: ?Speriamo che questa fantastica iniziativa funga da stimolo per coloro che ancora non riescono a fare a meno dei sacchetti. Abbiamo bisogno dell?aiuto di tutti perché la giornata si trasformi in un successo. Dobbiamo poter dimostrare che è possibile con la prevenzione eliminare facilmente una fonte di inquinamento da plastica che è la piaga di tutti i paesaggi e una reale minaccia per la fauna marina. Anche in Canada e alle Hawaii alcuni gruppi e associazioni prenderanno parte all?evento per farne una vera giornata internazionale?.
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Come ridurre l?uso della plastica?
Cosa può fare ognuno di noi concretamente? Ridurre lo spreco di plastica è una necessita per tentare di diminuire il nostro impatto sull?ambiente. Ecco alcune piccole azioni facili da mettere in pratica che puoi adottare fin da subito.
1. Usa sacchetti riutilizzabili: quando vai a fare la spesa cerca di evitare di prendere sacchetti di plastica ma portati dietro dei sacchetti lavabili e riutilizzabili.
2. Preferisci il vetro: compra bevande in bottiglie di vetro anziché di plastica. Il vetro puoi lavarlo e riutilizzarlo, è un materiale più sostenibile, sterilizzabile e puoi usarlo per contenere molte cose, come: acqua, succhi di frutta, bevande, pasta, riso, cereali.
3. Diminuisci gli imballaggi: evita tutti quegli alimenti che sono confezionati con la plastica, ne gioverà l?ambiente e la tua salute. Il packaging, inoltre, incrementa il prezzo finale.
4. Compra prodotti alla spina: scegli i negozi che vendono prodotti sfusi, come detersivi, cereali, legumi e frutta secca, che potrai mettere in contenitori riutilizzabili.
Il riuso è alla base di uno stile di vita ecosostenibile, per rispettare l?ambiente e tutelare la salute di tutte le creature viventi. Mercatopoli è una famiglia di negozi dell?usato molto attenta alla cura del pianeta, ecco perché promuoviamo ogni giorno piccoli gesti sostenibili che hanno però un grande valore, come vendere le cose che non si utilizzano più per dargli una nuova vita e rimetterle in circolo. Vuoi farne parte anche tu? È facilissimo, comincia trovando il negozio dell'usato più vicino a te!