Riusare, riciclare, ridurre: sono queste le tre parole che racchiudono tutto il senso del lavoro di Carmela La Salandra, eco artista milanese che ha saputo coniugare con passione la manualità creativa e l’amore per l’ambiente. Carmela utilizza moltissimo il web per divulgare le sue attività e dare valore alle sue creazioni.
Sul suo sito si possono raccogliere idee, trovare spunti e comprendere un messaggio importante: da ciò che crediamo non ci serva più la nostra creatività può dare vita ad oggetti incredibili, lasciando fluire messaggi ed esprimendo emozioni.
Carmela La Salandra fin dall’adolescenza si appassiona alla manualità creativa e, pur non avendo una formazione accademica, ha saputo approfondire e studiare da autodidatta, attuando sperimentazioni che si sono concretizzate nella contaminazione di tecniche differenti. Dal 1988 tutto ciò diventa una vera e propria professione, parallela all’attività di commerciante in una merceria creata ex-novo con indirizzo ‘fai da te’.
Carmela tiene corsi, collabora con numerose riviste di settore, interviene in trasmissioni televisive e ha pubblicato ben sette manuali.
Lo stile di vita ecosostenibile l’ha portata ad approfondire la sperimentazione con materiali di riciclo e post-consumo per assecondare la sua vena artistica e sensibilizzare i cittadini alla riduzione degli sprechi, attraverso il filtro della creatività e della fantasia.
E allora quali sono i materiali di recupero che Carmela La Salandra utilizza per realizzare le sue creazioni?
Dalle bottiglie dell’acqua nascono lampade e giochi per bambini, dalle camere d’aria di biciclette si possono creare borse e collane, dalle buste del caffè nasce ‘Caffeina’ una borsetta disponibile in varie misure. E non è tutto: Carmela riesce a riutilizzare anche il packaging del cibo per cani e gatti, i dischi in vinile e i 45 giri.
Oggi Carmela non gestisce più la merceria e si occupa esclusivamente all’attività di sensibilizzazione e formazione sul tema riduzione dei rifiuti, attraverso laboratori e dimostrazioni per conto di Associazioni Culturali ed Enti pubblici. Nel 2008 ha presentato la sua prima mostra personale e continua a partecipare a mostre collettive e concorsi nazionali.
Una delle iniziative più interessanti e lungimiranti da lei ideata è l’evento “Rifiuti d’alta moda”, una vera e propria sfilata d’abiti e accessori realizzati con materiali di scarto. Si tratta sia di abiti da scena che di proposte per l’autoproduzione.
Carmela La Salandra è una fonte inesauribile di idee creative nel campo dell’eco-riciclo e grazie alla collaborazione con la fiera Hobby Show di Milano il 5 novembre verrà replicata la sfilata, nell’ambito della manifestazione Weekend Donna.
Il suo obiettivo, di altissimo valore, è continuare ad impegnarsi alla riduzione del superfluo, rimettendo in circolo gli oggetti che possono avere nuova vita attraverso i mercatini dell’usato.
La riduzione dei rifiuti è l’unica strada percorribile per un futuro “più pulito” e tutti noi dobbiamo impegnarci ad aggiungere un tassellino a questo grande progetto. Una piccola goccia per far diventare il mare dei rifiuti più pulito.