Federico Signorini: ecoartista per hobby!
Federico Signorini è un ecoartista appassionato e un lavoratore che pur operando nel settore alberghiero riesce a ritagliarsi del tempo per sperimentare e produrre. Ha infatti numerosi hobby che gli danno una grande soddisfazione, permettendogli di esprimersi, di raccontarsi e di vivere in modo esemplare tutto il suo tempo libero.
Classe ’72, è nato a Rimini e vive a Cattolica. Si è laureato in scienze politiche a Urbino e nel tempo libero coltiva la passione per la musica e per l’arte, in tutte le sue forme: suona la chitarra, il basso e la batteria, registra ciò che suona ed è produttore di se stesso.
A fianco alla musica Federico ha la passione per la pittura, e inoltre assembla oggetti scartati, slegandoli dalla loro funzione originale.
Lavorando in un hotel, gli capita spesso di vedere che viene scartato del materiale ancora in ottimo stato. Si tratta di materiali di diversa provenienza che invece di terminare la loro vita assumono, grazie alle sue creazioni, una differente funzione e vengono riutilizzati, magari assemblati assieme ad altri oggetti. Trovano così un altro significato, diventano protagonisti attraverso una diversa fruizione anche da parte di chi li osserva.
Anche nelle sue esperienze di pittura, Federico sfrutta la passione per il recupero e il riciclo di materiali. Utilizza infatti supporti e materiali molto diversi, anche per colorare.
Questa esperienza, prima di tutto personale, gli ha insegnato che tutto ciò che ci sta intorno può trasformarsi, anche se si tratta di scarti e piccoli beni destinati alla spazzatura.
Per questo Federico possiede moltissimi oggetti di diverso genere e non butta più via niente, dando libero sfogo alla fantasia, creando con passione e traendo ispirazione dalle cose stesse.
La scelta di Federico ci fa capire che il riciclo creativo, l’ecoarte, il recupero di materiali e beni a fini differenti da quelli che hanno inizialmente, sono delle passioni alla portata di tutti. Serve solo un po’ di fantasia e il desiderio di esprimersi. Anche se nella vita si fa altro, è possibile appassionarsi a qualcosa di gratificante e creativo, meglio se – come piace a noi – c’è anche uno sfondo ecologico.
Federico, come i tanti artisti che ospitiamo sul sito di Mercatopoli, porta avanti la cultura del riuso e del riciclo dei materiali, offrendo spunti interessati, dedicando tempo e risorse a una creatività che è quasi valoriale, perché non ha fine di lucro, ma è frutto di semplice passione, di ispirazione e di creatività che trovano espressione attraverso il riuso creativo degli oggetti.
In ogni caso, l’ecoarte, sia come passione personale coltivata a livello hobbistico, sia come impegno professionale, sta acquisendo un’importanza notevole. Prodotti di artigianato, opere vere e proprie esposte all’interno di mostre o rassegne, piccoli mercatini o angoli di case creative: non importa dove finiscono questi oggetti, l’importante è che un movimento nuovo spinga positivamente perché si dia valore alle cose realizzate con prodotti di scarto.
È una nuova avanguardia che ha uno sfondo ecologico molto importante e che aiuta la diffusione della cultura del rispetto per l’ambiente e per le cose.