Eco Carnevale a Mercatopoli!
Tutti pronti per un eco carnevale? I panifici e le pasticcerie straripano di crostoli, chiacchiere e frittelle, i bambini sono lanciatissimi nelle loro richieste di maschere e costumi perché a scuola il carnevale inizia subito dopo l’Epifania, con lavoretti, filastrocche, disegni e tutto ciò che li fa entrare nel mood, con larghissimo anticipo!
E allora via alla ricerca di vestiti, che si possono confezionare dedicandosi al fai da te, spesso anche senza la necessità di cucire, oppure molto più comodamente facendo un giro nei negozi Mercatopoli, che in questo periodo hanno a disposizione anche costumi di Carnevale, ma non solo! Nei negozi dell’usato del network Mercatopoli si possono trovare anche moltissimi oggetti che, opportunamente riciclati, magari seguendo le ispirazioni dei molti ecoartisti che presentiamo, possono diventare accessori che arricchiscono i nostri travestimenti e li rendono speciali e originali.
Quest’anno il martedì grasso cade abbastanza avanti, sarà il 21 febbraio, e quindi avremo tutto il tempo di organizzarci per festeggiare alla grande. Il Carnevale in alcune zone d’Italia (in particolare in Veneto e in Toscana) è molto sentito e ci sono moltissimi adulti che si vestono e festeggiano assieme ai bambini per le strade, nelle piazze e nelle feste organizzate. Ma in altre zone ci sono persone che quasi lo snobbano, relegando il travestimento (e poi – alla fine – anche il divertimento) solamente ai bambini.
In realtà gli adulti dovrebbero riprendersi il Carnevale! Potrebbe essere considerato quasi come un atto di resilienza, intesa come quella capacità di resistere alle difficoltà, come quelle della crisi che affrontiamo giornalmente. Ovviamente l’idea non è quella di mettere la testa sotto la sabbia, o – tanto per restare in tema – dietro una maschera, per non guardare in faccia la realtà. È piuttosto uno stimolo alla reazione: se è vero che viviamo nel 2012, abbiamo il dovere di trovare spazi di sfogo, di divertimento, di svago. Quale migliore occasione se non il Carnevale?
Non releghiamolo a coloro che sfilano coi carri mascherati! Raccogliamo un sacco di coriandoli, indossiamo un vestito di Carnevale fai da te e tuffiamoci nel divertimento e nell’allegria: sarà un ottimo antidoto contro i giornali (che non fanno che dare brutte notizie), la gente al bar che ci ricorda che c’è la crisi, le persone che sono in crisi davvero e che non lo dimostrano per non piangersi addosso.
Allora un Carnevale resiliente è un Carnevale popolare, che si veste perfettamente con il vestito di Mercatopoli, un vestito usato e felice, pieno di speranza per il futuro e pieno di felicità per il bicchiere mezzo pieno con cui vuole brindare.
Siamo sicuri che molti grandi (che, come ci ricorda il Piccolo Principe, sono stati bambini un tempo) hanno voglia di buttare via quella patina di tristezza che i mezzi di informazione ci vogliono addosso. Per reagire serve allegria, serve positività!
Chi brinda con Mercatopoli al martedì grasso?