Case passive ed edilizia sostenibile
Il vivere green è legato a molti aspetti della quotidianità e delle scelte che ogni giorno facciamo nei consumi e negli acquisti. Va da sé che chi entra, anche a piccoli passi, in una mentalità di tipo ecologico cerchi poi di interpretarla in molti aspetti della propria vita, anche negli acquisti rilevanti, come può essere la scelta della casa in cui abitare e la sua progettazione.
La bioedilizia, le case passive, e tutto quello che riguarda l’abitare sostenibile è un mondo molto vasto e complesso. Affidarsi a professionisti è sempre la cosa migliore, verificando le opinioni di altri consumatori ad esempio attraverso forum, siti specializzati, riviste di settore o associazioni dei consumatori.
Si può scegliere una casa standard oppure optare per un progetto personalizzato. Questa seconda opzione in Italia va per la maggiore, forse perché gli italiani hanno una passione particolare per le personalizzazioni e amano le case uniche.
In ogni caso, scegliere una casa ecologica ha degli aspetti davvero interessanti. Il materiale principale utilizzato è il legno: ecologico, rinnovabile, isolante. Il legno, oltre ad offrire vantaggi estetici ed ecologici, presenta una struttura elastica e allo stesso tempo resistente: in caso di sismi le costruzioni in legno sono le più sicure. Inoltre, il legno (che deve essere stagionato e scelto con cura e professionalità) ha la capacità di favorire la traspirabilità delle pareti: assorbe l’umidità in eccesso e la rilascia al momento del bisogno, evitando la formazione di muffe.
Un altro aspetto interessante della costruzione di case passive in legno è quello per cui si eliminano le attese. Quante volte sentiamo amici e parenti in attesa di entrare nella nuova casa, con cantieri perennemente aperti! Questo aspetto con le case prefabbricate in legno è completamente superato: i tempi di realizzazione sono molto brevi e indipendenti dalle condizioni meteo, permettendo a chi nel frattempo deve vendere (o sta pagando un affitto) di risparmiare e di confermare senza sorprese i tempi di disdetta della precedente abitazione.
Un altro vantaggio è legato ai prezzi, che generalmente sono definiti prima di iniziare i lavori e non subiscono modifiche in corso d’opera: chi ha costruito una casa in edilizia tradizionale sa cosa significa! Un altro buon motivo per scegliere questo tipo di edilizia alternativa è il minor impiego di energia per la costruzione e poi i consumi dell’abitazione. In sostanza l’isolamento termico passivo permette di ridurre le spese di riscaldamento in inverno e di rinfrescamento d’estate. Anche l’isolamento acustico è ottimo.
Siamo entrati in contatto con la Biostyle House, una partnership di più aziende che opera nel settore della bioedilizia e cha ha saputo mettere assieme le competenze di molti professionisti di settore, apportando la propria esperienza e rispondendo alle richieste di questo mercato in grandissima espansione.
La Biostyle House fa molte attività di ricerca e sviluppo, si avvale della collaborazione con note università e studi tecnici per cercare strumenti d’avanguardia nelle case in bioedilizia e prefabbricate in legno.
Se state pensando di farvi casa, perché non sceglierne una ecologica?!