Eco Vinitaly: il riuso in enologia!
Siamo ad aprile ed è tempo di Vinitaly! I veronesi sentono molto questo evento che caratterizza la stagione fieristica veneta in modo esemplare. Vinitaly, Salone internazionale del vino e dei distillati, quest’anno si svolge dal 7 al 10 aprile nei padiglioni di Verona Fiere ed è un evento molto importante per i prodttori vinicoli di tutta Italia e del mondo, oltre che per appassionati, sommelier, ristoratori.
E cosa c’entra il riuso con il buon vino?
Il mondo dell’enologia, forse in modo inconsapevole, produce un’enorme quantità di materiale utile agli appassionati di riciclo creativo, cioè a coloro che sono alla ricerca di idee per reinventare e creare a partire da materiali di scarto.
E' così che tappi di sughero, botti e barriques, bottiglie, damigiane e bicchieri possono diventare la base materiale per realizzare oggetti unici, creativi, innovativi e a volte davvero incredibili.
A volte abbiamo in casa questi oggetti e li gettiamo senza pensarci più di tanto nella differenziata. Ma con un po’ di fantasia e l’aiuto di qualche tutorial possiamo trasformarli in qualcosa di nuovo.
Ci sono blog, per esempio, che propongono istruzioni per realizzare delle lanterne a partire da bottiglie di vetro usate. Semplici ma molto suggestive, da utilizzare in qualche occasione speciale, ad esempio una festa in giardino d’estate o anche semplicemente per abbellire il proprio soggiorno.
Le bottiglie possono anche trasformarsi in oggetti d’arte o in oggetti curiosi: avete mai pensato che si possa realizzare per esempio una sdraio da giardino con le bottiglie di tante birre bevute in allegria?
Per restare su oggetti più semplici e di uso più comune, con le bottiglie possiamo realizzare sia dei porta candele sia delle decorazioni da muro.
E non è tutto. Pensiamo alle botti. Dopo alcuni anni di utilizzo, le cantine devono cambiarle, i vinicoltori le vendono o le regalano ed esse si trasformano in porta fiori o in oggetti decorativi. Si può fare ancora meglio. A San Patrignano ci sono riusciti: attraverso il progetto “Barrique, la terza vita del legno” alcuni artigiani hanno coinvolto architetti, designer e i ragazzi della comunità. Il risultato sono una serie di oggetti di design prodotti a partire dalle botti: panche, sedie, tavoli, sgabelli e persino un dondolo, tutti dotati di linee semplici e accattivanti, dotati di un design unico.
Infine, più semplici e alla portata di tutti, sono i tappi di sughero: si possono creare sottopentole, bacheche per appuntare foto o piccoli memo, tappetini per il bagno, timbri, piccoli segnaposto, giochini come treni o serpenti, oggetti d’arte come quadri o pannelli, decorazioni di vario genere, ad esempio per l’albero di Natale, ghirlande natalizie o per altre occasioni, fermagli per i capelli, spille, collane o bracciali, cornici e moltissimi altri oggetti. Su questo blog c’è un’interessante raccolta di tutorial di cui fare tesoro per rendere creative le giornate di pioggia, trasformare in cose utili quelli che normalmente cataloghiamo come scarti.
Unica accortezza: fare attenzione a non alzare troppo il gomito!