Serena Piccinini: artista poliedrica per Mercatopoli!
Serena Piccinini è un’ecoartista bolognese che ha già collaborato con alcuni nostri negozi dell'usato, realizzando degli interessanti laboratori. Anche per questo siamo contenti di ospitarla nella nostra sezione di Ecoartisti qui sul portale di Mercatopoli.
Laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e in Scienze Antropologiche all’Università dell’omonima città, Serena Piccinini è un’artista poliedrica che opera in diversi ambiti e lavora con grande consapevolezza artistica.
Per presentarsi si rifà alle Lezioni Americane di Calvino: “…esiste una leggerezza della pensosità e una leggerezza della frivolezza…”. Per Serena Piccinini il mondo è popolato da cose leggere e cose pesanti e l’immaginazione permette all’artista di risvegliare il suo istinto creativo e di elevare i pensieri e i riflessi di queste “cose” che grazie alle emozioni divengono sculture, installazioni, fotografie, mondi plasmati nella duttilità magica della carta, del legno, dei fili e dei materiali di uso comune.
Di Serena ci piace la sua competenza, oltre che le sue realizzazioni artistiche che sono frutto di uno studio approfondito di tecniche e di una sapiente elaborazione di idee.
La sua attività artistica si concretizza in realizzazioni uniche come le sue installazioni di origami, le sculture mobili in diversi materiali, i quadri sensibili, le fotografie, gli abiti-scultura e una miriade di progetti speciali realizzati sia per aziende che per privati, presso stand fieristici o abitazioni.
Spesso nelle sue installazioni lo spettatore può interagire con l’opera attraverso piccoli meccanismi o entrando nel lavoro stesso, così l’aspetto ludico e magico delle cose permette a chi guarda di sentirsi libero.
Ci ha colpito in modo particolare l’idea dei quadri sensibili: ecco come li spiega e li interpreta Serena:
“I Quadri Sensibili sono delle installazioni ludiche, piccoli mondi interattivi, onirici e magici che stimolano lo spettatore a entrare in mondi fantastici. Sono “quadri” perché si possono appendere alle pareti, sono “sensibili” perché attraverso i nostri sensi possiamo interagire con essi, scoprendo le sorprese, i piccoli trucchi e segreti che contengono al loro interno.
Fai volare il dragone azionando l’interruttore. Muovi le bacchette per animare i tentacoli della piovra, fai volare il pesce angelo avviando il piccolo carillon e premi la leva per vedere un buffo kiwi beccare. Ti può capitare di starnutire se avvicini troppo il naso ai rari “granchi al pepe”, per vedere i fantasmi del bosco bianco guarda dentro lo spioncino segreto, oppure carica il carillon per sentire cosa suona la mantide religiosa e tira la cordicina per sentire muggire la mucca; infine apri i cassetti per svelare i loro misteri.”
Tra tutta questa creatività è davvero stimolante anche grazie all’aspetto ecologico dell’arte di Serena Piccinini: la carta fa senz’altro la parte del leone e assieme ad essa tessuti, metalli di vario genere, legno, vetro.
In gran parte si tratta di materiali ecologici in quanto provenienti da fonti rinnovabili o riciclati.
Per conoscere meglio questa ecoartista potete visitare il blog Serena Piccinini.