Stufe usate: le possibilità di Mercatopoli!
La stufa è, per la maggior parte della gente, un semplice strumento gradevole ed economico per riscaldarsi e magari arredare la casa in modo originale. Io lo considero come un oggetto che nasconde anima, cuore e profondità.
Esagero? Sì, forse, ma sono una ragazza estremamente sensibile e nelle cose capaci di risvegliare ricordi ormai sopiti da secoli riesco a vederci persino un’anima. A volte sento anche le voci, soprattutto quando sono stanca, ma non vorrei tediarvi con l’elenco delle mie turbe psicologiche perché rischierei di uscire fuori tema.
Nelle vecchie stufe, poi, io ci vedo anche tanta dolcezza e una generosa dose di serenità. Mi tranquillizza, la stufa, almeno quanto mi ha sempre incantata rimanermene a occhi spalancati davanti al camino, immobile come di fronte a un miracolo calmo.
La stufa è un oggetto capace di farmi respirare il calore dell’infanzia. Ho sempre abitato in città, ma ero spesso ospite di parenti che vivevano in una di quelle enormi case di campagna, costruzioni dove i termosifoni erano ancora roba futuristica. Mi rassicurava tanto, la stufa, era come una madre che mi accoglieva sempre fra le sue braccia tiepide ogni volta che bighellonavo per le grandi stanze della casa a caccia di chissà cosa, perdevo l’orientamento e mi infreddolivo un po’ le mani.
Mi divenne particolarmente simpatica il giorno in cui lessi la fiaba di Hänsel e Gretel, quando la vecchia malvagia grida alla bimba di controllare se il pane nella stufa è ben cotto e dorato perché i suoi poveri occhi sono deboli e stanchi “E se anche tu non ci riesci, siediti sull'asse: ti spingerò dentro, così potrai controllare meglio." Ovviamente la diabolica strega sta prospettando di lanciarla nel fuoco con una scusa e di arrostire così anche lei, oltre al fratellino in gabbia. Via Dio, la bambina non è del tutto stordita e ribalta la situazione a suo favore:”Ooooh, mi dispiace, ma io non so davvero come si fa a controllare se il pane è cotto, siediti tu sull’asse e io ti spingerò dentro.” La vecchia che è strega, sì, ma non preveggente, si siede e, poiché è leggera, Gretel la spinge più in fondo possibile, chiude la porta in fretta, sigilla tutto un paletto di ferro e vissero tutti felici e contenti.
Io spero ardentemente che questo scritto non vi suggerisca bieche soluzioni per liberarvi di vostra suocera; la notte vorrei dormire senza pesi sulla coscienza, per quanto possibile. Quello che vi suggerisco di fare, se amate questi oggetti, è visitare uno dei tanti punti vendita Mercatopoli, dove potrete trovare in esposizione un’ampia scelta di stufe usate.
Sia che desideriate riscaldare gli ambienti di casa vostra in modo bio-compatibile, oppure vogliate procurarvi un oggetto che risvegli i vostri ricordi, a Mercatopoli sono disponibili stufe usate in ottime condizioni: si parte dalle vecchie stufa in ghisa anni '30 in Art Déco ai più moderni radiatori o stufe elettriche, stufe a petrolio e stufe alogene.