Regali di Natale: 2 idee per lei
Questo articolo è per te, papà, marito, figlio, nipote, fidanzato per te che, girando su internet ti chiedi: ma cosa si regala ad una donna? Cosa posso prendere quest'anno che la faccia davvero felice? ù
Mi spiace. Non esiste una regola uguale per tutte. Noi donne siamo così: un po' volubili, un po' vittime degli ormoni, un po'... rompiscatole e basta, perchè insomma, ci piace essere così, ci aiuta a tenervi sulla corda, sempre attenti. Altrimenti vi adagiate.
Ma insomma... sto divagando, stavo parlando dei regali di Natale. Come dicevo, una regola fissa non esiste, e assolutamente non credete a chi vi dice "un diamante è per sempre? La conquisterete..." e altre amenità: la donna del 2013 è pratica. Al massimo potete provare con un paio di scarpe (ma vi di voglio vedere ad azzeccare il numero) o un cappello (io adoro i cappelli). Ma se cercate un'idea più originale, ecco due dei miei "regali preferiti" quelli che in assoluto ho apprezzato di più. Sono una donna assolutamente nella media (mediamente isterica, disordinata all'impossibile, vittima degli sbalzi d'umore), magari vi aiuto a trovare qualche idea.
Il lettore e-reader: è perfetto per la lettrice compulsiva. So cosa state per dire "Ma a lei piace il profumo della carta, il libro da sfogliare... vuoi mettere con la carta stapata e l'inchiostro?" Si. Voglio mettere. Lo pensavo anche io. Poi mio marito mi ha regalato il mio e-reader.
Lo ho guardato, all'inizio con diffidenza. Ci siamo annusati a vicenda. Ho deciso di dargli una possibilità perché "Dai una cosa non esclude l'altra. Al massimo quanche libro lo leggo qui, gli altri in modo tradizionale."
E' bastata una sera a letto per convertirmi completamente. Leggero, comodo, si regge con una mano e non affatica gli occhi. Si tiene in borsa e si legge sull'autobus, o sotto il sole. E una volta terminato il libro non finisce a prendere polvere su una mensola.
Rimane sempre la possibilità di acquistare i libri prefeiti in cartaceo. Ma leggere su un lettore è quanto di più comodo si possa desiderare.
Nota positiva per l'ambiente: meno carta meno alberi abbattuti. So che probabimente ci saranno altre 1000 obiezioni da fare, ma a me piace pensarlo.
Gli e-book costano anche decisamente poco. So che esistono le versioni tascabili ed economiche. Si e so anche che esiste la biblioteca. Ma vogliamo mettere avere un'intera libreria a nostra disposizione a portata di click?
La scopa a vapore. No. Neanche io sono una patita delle faccende domestiche, ed è per questo motivo che la adoro. Straccio e scopettone non li ho mai potuti sopportare, il mocio mi da sempre quella sensazione di "pulito ma non troppo". In più ho una casa piccola. Il secchio sta sempre in mezzo. Andava a finire che stazionava per una giornata intera nel corridoio, poi per altri 2 giorni nella vasca da bagno. Poi era ora di riprenderlo in mano e ricominciare tutto dal principio.
Il mocio poi. Mai abbastanza pulito, il detersivo che nei momenti peggiori mi finiva... si insomma avete capito cosa intendo: le faccende di casa mi pesano come non mai, e il lavaggio pavimento è una delle cose che ho sempre detestato di più (a parte lo stirare, ma di quello sono riuscita a liberarmi - basta stendere moooolto bene - eliminare il lavaggio pavimenti non è altrettanto semplice).
La scopa a vapore la trovo un'dea geniale. La uso da qualche settimana e devo ancora trovare un lato negativo; i pavimenti splendono, è comoda da usare, non ha neanche l'inconveniente della scopa elettrica: il rumore assordante, che, nonostante la praticità mi impedisce di annoverarla tra le trovate geniali per i lavori di casa, igienizza e il pavimento asciuga in tempi decisamente brevi. Adesso non è che voglio dire che pulisco i pavimenti tutti i giorni e sono felice di farlo (è pur sempre un elettrodomestico, non una bacchetta magica) ma almeno l'incombenza mi occupa la metà del tempo!
Piace a tutti, e posso dirlo per certo, perchè anche mia mamma: casalinga vecchio stampo, la usa tutti i giorni a casa sua.
Nota ecologica: si risparmia sul detersivo e, non da ultimo, si usa pochissima acqua, rispetto al secchio pieno dei metodi tradizionali, è un deciso passo avanti verso la salvaguardia di ambiente e portafoglio.