Shabby chic a Mercatopoli!
Noi che operiamo in questo settore osserviamo gli interessi dei nostri clienti e leggiamo con piacere le analisi di mercato relative ai frequentatori di mercatini dell’usato: secondo Lloyds TSB chi frequenta più assiduamente i mercatini ha un età inferiore ai 34 anni e un reddito annuo di oltre 75mila euro.
Pare inoltre che tra gli articoli più cercati ci siano quelli con un aspetto un po’ consumato, quelli che sono e sembrano davvero usati. E in effetti molte cose ci sembrano più belle se hanno quell’aspetto un po’ vissuto; pensiamo ai nostri jeans un po’ consumati che vanno molto di moda e che indossiamo con piacere, proprio perché vissuti al punto giusto. Lo stile shabby chic rappresenta, in particolare come tendenza nell’arredo, proprio quel genere un po’ trasandato e logoro, ma in fondo bello e accattivante, per nulla retrò.
Shabby significa proprio trasandato ed è una tecnica povera, tipica delle campagne americane, originaria del periodo ottocentesco. Oggi tale tecnica ha assunto uno stile a sé, invitante, pratico e romantico reinventato dalla famosa designer americana Rachel Ashwell. Questo stile oggi riflette la semplicità e la grazia di altri tempi e ben si abbina ad altri stili, moderno o classico, in un mix che rende unici gli ambienti domestici.
Arredare una casa in vero stile shabby non è banalissimo, ma alla portata di molti appassionati che si lanciano in attività di recupero e di artigianato artistico. I mobili in stile shabby chic infatti sono in gran parte frutto di acquisti fatti da rigattieri o presso mercatini dell’usato come i nostri Mercatopoli che straripano di oggetti adattabili allo stile shabby.
Sedie, credenze, tavoli, oggetti a volte in disuso vengono rivisitati e rinnovati secondo questo stile che non richiede un’elaborazione troppo ampia.
Ecco come si può operare:
1) Carteggiare l'oggetto o il mobile di legno per rendere la superficie perfettamente liscia.
2) Passare due mani di turapori trasparente.
3) Colorare poi con la tinta prescelta: almeno due mani.
4) Quando il colore è perfettamente asciutto prendere la carta vetrata e carteggiare insistendo nei punti in cui si vuole vedere l'usura dando così l'impressione di un mobile vecchio e usato.
5) Dare una mano di vernice all'acqua e ripetere la stessa operazione più volte.
I colori più diffusi sono rosa polvere, menta, azzurri grigiastri, verdi, avori, creme, grigi sbiaditi, spuma di mare, blu cielo e bianco candido.
Dettagli - Eleganza senza sfarzo, colori smunti, finiture usurate, dipinti di fiori ad olio.
Qualità - Usato, usurato e sbiadito, che rispecchi l'artigianato di un tempo.
Praticità - Tutto deve servire a qualcosa anche se la sua funzione non sarà necessariamente quella originale.
Ci sono molti oggetti che da soli non dicono niente, ma che possono trasformare una stanza insieme ad altri!