Livorno in camper, il nostro tour della Toscana
Primo viaggio in camper della stagione: il tempo non è bellissimo, anzi, le previsioni mettono promettono un tempo uggioso che intervalla temporali a temporali... ma noi non ci arrendiamo, decidiamo per una meta che permetta, in caso di brutto tempo di visitare delle splendide città d’arte: la Toscana!
Siamo partiti un venerdì di tempo incerto, direzione Livorno!
Perché Livorno? Non ne ho idea, sinceramente me lo chiedono in tanti, Livorno non è una città tipicamente turistica (e si vede, eravamo praticamente gli unici turisti) e le attrattive sono davvero poche, però ci siamo fatto un bel giro nel centro della città.
Abbiamo parcheggiato il camper nell’area sosta Parco al Mulino
Indirizzo: Via Voltolino Fontani, 1
Comune: Livorno (Livorno)
Coordinate: N 43.51395, E 10.32463 (MAPPA)
Telefono: 3345969241
E-mail: parcodelmulino@gmail.com
26 piazzole tutte dotate di colonnina per l’elettricità e acqua, la possibilità di scaricare le acque grige e nere e, lo stavano installando mentre stavamo andando via, un barbecue.
La struttura è gestita da una cooperativa sociale per un progetto di integrazione e lavoro di ragazzi con disabilità.
Tra i vari progetti in divenire della cooperativa c'è anche un battello con ristorante in cui lavoreranno ragazzi con la sindrome di down, un motivo in più per visitare quest’area.
L’area sosta è a 5 minuti dal mare (scogli) e il centro cittadino è facilmente raggiungibile sia con la ciclabile (sterrata) che con l’autobus di linea distante pochi minuti a piedi. E’ possibile comprare il biglietto turistico 3 euro per una giornata e 5 euro per 3 giornate, i bambini sotto i 12 anni non pagano.
Caratteristico della costa livornese è il Ponce: caffè miscelato a rhum caldo con una scorza di limone. Una miscela esplosiva che mi ha lasciato storna per mezzo pomeriggio!
Un’altra illuminante scoperta livornese è la “torta di ceci” una sorta di spianata fatta con la farina di ceci e qualcos’altro che non sono riuscita a scoprire (qualcuno mi dice che sia uguale alla farinata ligure, aspetto al ricetta per scoprirlo). A Livorno si gusta insieme alla focaccia e prende il caratteristico nome di 5 e 5 (dal prezzo di una volta: 5 lire per la focaccia 5 lire per la torta di ceci). Io personalmente la preferisco senza focaccia (troppo stopposa) ma merita davvero di essere provata!