Lucca con il camper: il nostro tour della Toscana
Terminata la nostra visita nel paese di Leonardo da Vinci, abbiamo fatto rotta verso Lucca.
Beh, Lucca è meravigliosa e mi domando come ha fatto a sfuggirmi per ben 35 anni, si l’avevo vista una vita fa, appena ventenne quando ero andata a Lucca Comics, ma allora non l’avevo ne visitata ne apprezzata, assorbita com’ero da stand e Cosplay.
Abbiamo provato a parcheggiare nell’unica area sosta della zona “il Serchio” che dista appena 10 minuti dal centro della città, avevo letto recensioni contrastanti (bel posto ma servizio pessimo) ma lo stavamo agognando da un po’ per la presenza di bagni e docce (a pagamento, ma sempre docce). Purtroppo era piena... che fare?
Non avevamo mai parcheggiato sulla strada, avevo paura sia di malintenzionati sia di possibili multe, così ho sfoderato la mia classica faccia tosta, ho cercato il numero della polizia locale e ho chiamato per chiedere un consiglio su dove parcheggiare. Non si fa? Magari no, ma sono stati cortesi e ci hanno dato le informazioni necessiarie per la nostra sosta luccana.
Proprio adiacente all’area sosta c’è il ristorante “Du Palle” all’interno del circolo sportivo della città. Vi consiglio di fermarvi per la cena. Un posticino semplice, alla mano da talmente buono che trovare un posto è praticamente impossibile (fortuna che siamo trentini e mangiamo presto).
Al nostro tavolo c’erano ad aspettarci una bottiglia di acqua naturale e una di acqua minerale, olio della casa (da provare sul pane: ottimo!).
Come prima cosa hanno ordinato i bambini (cena portata in tempo di record) poi noi. Offerta dalla casa tagliere con gli prosciutto crudo e limoncello.
Pizza per tutti, bere, coperto, caffè: 10 euro. Rapporto qualità prezzo ottimo! Da segnare sicuramente tra le cose belle.
Siamo arrivati di sera e per di più il tempo era tante cose fuorché bello (uggioso, ventoso, piuttosto freddino...) quindi ci siamo fatti un giro veloce nel centro della città prima di ritornare velocemente al camper. Attraverso un grosso portone che un tempo fungeva da collegamento tra la città difesa dalle mura e il suo esterno siamo arrivati nel centro di Lucca, abbiamo visitato le sue vie e il Duomo: una costruzione maestosa che si apre all'improvviso superato il reticolo delle sue vie.
Ma è il giorno seguente, in una splendida mattinata di sole caldo che abbiamo potuto innamorarci di questa meravigliosa città. Lo ammetto, vivo a Trento e penso che siano poche le città che possono competere con lei. Sono innamorata delle sue montagne e dei suoi colori. Ma Lucca... Lucca mi è entrata nel cuore.
Se volete visitare Lucca e ne avete la possibilità non potete lasciare a casa la bicicletta: le mura che la circondano sono uno splendido parco che regala panorami mozzafiato. Una ciclabile sterrata permette di fare il giro intono a tutta la città: noi non ci siamo riusciti, troppe soste a fare foto e a giocare nei piccoli parchetti disseminati tutto intorno.
Una visita la merita anche il Giardino Botanico della città: non è particolarmente grande ma è pieno di piante di cui alcune vecchie più di cento anni. Pezzi di storia silenziosi. Ho guardato tra i loro rami sperando potessero infondermi un po' della loro saggezza... sono la stessa di prima ma con una rinnovata consapevolezza su quanto sia importante preservare la natura.
C'erano tantissime altre cose che avremmo voluto visitare ma purtroppo il nostro tempo per Lucca era scaduto. Dopo una giornata davvero bellissima siamo tornati al nostro camper per proseguire con la successiva tappa del nostro viaggio: Pisa!