Le app di una blogger – parte seconda
Dopo aver visto le app utili di google, passiamo dunque ad altre app che vi possono aiutare per il lavoro di blogger. C’è una app che da qualche tempo fa parlare di sé e che è diventata indispensabile per tantissimi professionisti: Evernote.
Evernote è una applicazione sincronizzabile che funziona su tutti i dispositivi: dal PC al laptop, dal tablet allo smartphone. Non serve averla installata sul proprio dispositivo per accedervi: basta collegarsi da un qualsiasi PC con le proprie credenziali.
Cosa fa Evernote? Innanzitutto è stata la prima app a prefiggersi l’obiettivo di raccogliere gli appunti di tutti gli utenti, traslando dal cartaceo all’online quello che era la vecchia maniera di prendere note.
Evernote lavora con taccuini e tags. I taccuini consentono di dividere le note per campi di appartenenza, andando per esempio a scindere l’area personale da quella professionale o gli appunti per un determinato progetto da quelli per un altro. Grazie ai tag, inoltre, Evernote consente una rapida ricerca degli appunti nel database, ma fa anche qualcosa in più: permette di visualizzare argomenti simili o note simili, in modo da aver chiaro l’argomento di discussione su quei determinati tags e creare connessioni interessanti e creative su diversi argomenti.
Nello scrivere le note, Evernote consente l’inserimento di file e link, in modo da avere appunti davvero completi. Lo spazio a disposizione varia a seconda del pacchetto che si decide di utilizzare: la versione gratuita è ovviamente più limitata di quella a pagamento.
Evernote si può inoltre integrare con parecchie app e consente così di gestire al meglio le note anche in caso di appuntamenti, oppure di usare delle funzioni speciali che permettono di salvare ritagli di pagine web o altri contenuti. L’app, come la versione desktop, permettono di gestire foto e documenti, integrandoli nelle note stesse.
Quanti articoli vediamo online, che non abbiamo mai il tempo di leggere? Per questi articoli c’è Pocket. Pocket consente di salvare gli articoli che vorremo leggere per poterli consultare in un secondo momento, con calma. Gli articoli salvati in Pocket sono consultabili anche offline, per avere una specie di rivista sempre disponibile dei contenuti multimediali che ci interessano. Anche con Pocket è possibile integrare tag di diverso genere, in modo da reperire quel dato articolo. Una volta letto l’articolo non ti interessa? Lo cancelli! Vuoi invece conservarlo perché ci sono degli spunti utili? Puoi salvare l’articolo, guardacaso, in Evernote.
Ma gli articoli? Li trovi su Twitter, Facebook, Pinterest, nei blog, nelle newsletter. Ormai ci sono contenuti ovunque. Come far in modo di non perdere nessuno dei contenuti che ci interessano? Ci viene in aiuto Feedly. Dopo l’abolizione dello strumento di gestione degli RSS di Google, Feedly viene in nostro aiuto per creare liste di contenuti e cercare notizie sugli argomenti che ci interessano, evitando di perdere le notizie dei blog che ci appassionano e dei siti su cui vogliamo rimanere aggiornati. Anche Feedly divide poi tra notizie da leggere e notizie da cestinare, da salvare o condividere su altre app ed è – guarda caso – sincronizzabile con Pocket ed Evernote.
Personalmente le uso così:
Giornalmente, Feedly è il mio giornale personale. Ci leggo di tutto, scorrendo sia le ultime news generali, nazionali o estere, che quelle che ho collegate alle liste che ho creato io, scelte per argomento fra i blog e i magazine che più mi interessano.
Se ci sono cose preganti, ovviamente le leggo subito. Se sono cose fondamentali, le salvo dunque in Evernote. Ma se non ho tempo? Allo passo a Pocket. Salvo l’articolo, che Pocket sa creare magistralmente, e so che potrò guardarlo appena possibile, anche se sono offline.
Se la news sarà interessante e da conservare, ritorno al buon Evernote.
Il rischio di perdersi per strada tante cose, nell’era di internet, è sempre altissimo, ma con gli strumenti giusti si ha almeno la sensazione che il più rimanga a disposizione. D’altro canto, però, siamo martellati di news e informazioni: è impossibile seguire tutto davvero.
E voi che app usate? Le conoscevate?
Alla prossima!