Manga... non solo una cosa da ragazzi
Abituati ai fumetti di Topolino e al “corriere dei piccoli” della nostra infanzia siamo assuefatti a considerare l'intero universo fumettistico come ad una cosa per bambini. Non è così per i manga.
Esistono molti generi che, grazie ai temi trattati e alle immagini sono destinati ad un pubblico più adulto.
Ecco i principali
- Seinen (in italiano maggiorenne), si tratta di manga destinati ad un pubblico adulto, sicuramente oltre i 18 anni. Le tematiche sono complesse, le scene molto violente, tanto da aver subito negli anni diverse censure da parte della televisione italiana. Lo stile è molto curato e particolareggiato. Esempi: Berserk, Vagabond e Dorohedoro
- Josei (in italiano donna), indica i manga e gli anime pensati per un pubblico femminile adulto. Le storie sono realistiche, rappresentano i problemi della quotidianità adulta. I temi si fanno delicati e sono affrontati in modo approfondito, la psicologia dei personaggi, seppur così diversa dalla nostra, è più dettagliata Esempi: Paradise Kiss, al confine con il genere shojo e Nana.
- Gekiga (in italiano immagini drammatiche), sono anime e manga che raccontano storie drammatiche, più simili alle graphic novel occidentali. Abbiamo già citato a questo proposito La storia dei tre Adolf.
- Gore (dall’inglese sangue), è un sottogenere tipico dei Seinen, il più cruento. Scene esageratamente violente in cui spesso è il protagonista stesso ad essere il carnefice in quanto vittima a sua volta. I disegni sono il più possibile realistici. Esempi: Berserk, Battle Royale e Gantz.
- Suriraa è un sottogenere di anime e manga che spesso è affiancato dal fantasy o dal poliziesco. Anche in questo caso molto simile ai nostri thriller creando storie molto interessanti anche sotto un aspetto più psicologico. Sono letture decisamente più complesse rispetto ad altri generi. Esempi: Death Note, Mirai Nikki e Monster.
- Hentai è un genere di manga per adulti “a luci rosse” e come tale è vietato ai minori di 18 anni. E’ una parola giapponese che assume il significato di “sessualmente perverso”. Le immagini lasciano poco all’immaginazione e danno libero sfogo a tutte quelle fantasie che normalmente nella società vengono represse.