Mix & Match: idee creative di arredo
Ti si è rotta una sedia, una di quelle della cucina abbinata alle altre. Oppure, alcuni piatti del servizio che usi sempre si sono spaccati, stessa cosa per i bicchieri. Succede. Nella vita di tutti i giorni capita spesso di rompere qualcosa, e dispiace quando il prodotto di una stessa linea non c'è più, perché magari non riesci a trovarlo da nessun altra parte, magari è fuori produzione e non lo puoi sostituire. Che fare?
Non cambiare tutte le sedie che hai perché una non c'è più. Non cambiare l'intero servizio di piatti se un paio li hai rotti lavandoli. Piuttosto inizia a introdurre elementi diversi, combina tra loro cose che non sono abbinate o correlate, prova a mescolare stili di arredamento opposti accostati tra loro. Questo tipo di arredo esiste da sempre e oggi è diventato la moda del momento. Si chiama Mix & Match.
Va bene, non è così semplice. C'è il rischio di cadere nella banalità o nel cattivo gusto. C'è il rischio di non sapere cosa cercare e soprattutto dove cercarlo. Ecco perché ti diamo alcune linee guida che ti aiuteranno ad ottenere un effetto armonioso dai costrasti. Scopri altri spunti creativi per arredare!
Da dove viene lo stile Mix & Match?
Una forte personalità, un gusto eclettico, quel po' di sfacciataggine e di anticonformismo che mescolati insieme rendono unico e irripetibile l'arredamento di una casa, di un negozio o di un locale: tutto questo è Mix & Match.
Viene da lontano, dalla fine del '600, quando grazie all'importazione in Europa di sete cinesi stampate con uccelli, foglie e fiori, si impose l'Esotismo e la contaminazione tra stili, tessuti, materiali e colori diversi.
Un esempio più conosciuto oggi? La poltroncina Louis Ghost. Il designer parigino Philippe Starck ha saputo coniugare il gusto aristocratico della poltrona francese in stile Luigi XVI con un nuovo materiale come il policarbonato, creando un oggetto ormai riconoscibile in qualsiasi parte del mondo.
È Mix & Match anche il ristorante "Ma Cocotte" a Parigi, sempre ad opera di Starck, in cui l'architetto ha saputo fondere il classico, l'antico e l'usato con il contemporaneo. La pavimentazione del locale è un insieme originale di piastrelle in ceramica di colori e disegni diversi mescolati sapientemente e posati in contrapposizione al parquet. Infatti si possono mixare anche gli elementi fissi della decorazione come le mattonelle in ceramica, i marmi, le carte da parati, unendo al piacere di creare qualcosa di unico e irripetibile il risparmio, recuperando partite di fine serie e fondi di magazzino.
Come abbinare stili e colori diversi
Nell'ambiente Mix & Match le pareti sono arricchite da foto di viaggio, stampe, scritte con cornici diverse, avendo l'accortezza di lasciare sempre il passepartout tra cornice e stampa per dare importanza all'insieme. I divani classici, di gusto barocco, con il fusto in legno intagliato, riciclati da vecchi arredi o acquistati nei negozi dell'usato, possono essere recuperati con nuove laccature e rivestiti con tessuti trendy.
Adottato un colore base si possono abbinare altri colori o tonalità per cuscini, tende e tappeti. Le sedie meritano un'attenzione particolare perché danno veramente la possibilità di spaziare in tutti gli stili, colori e rivestimenti: possono essere tutte classiche ma verniciate con colori diversi, tutte uguali e una diversa per creare contrasto, simili nello stile ma tappezzate con i tessuti più disparati, oppure moderne e ognuna in una forma diversa dall'altra.
L'importante è avere le idee chiare e un buon punto di partenza, che può essere semplicemente un colore o un oggetto di design, un ricordo di viaggio, un pavimento o un parquet da valorizzare. Per applicare il Mix & Match bisogna anche saper osare quando è possibile e non aver paura di mostrare la propria personalità.
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