Da quando collaboro con Mercatopoli non guardo più gli oggetti con gli stessi occhi. Né quelli che ho in casa, né quelli che trovo nelle soffitte di famiglia. Ora, non vorrei esagerare, ma Mercatopoli ha cambiato il mio stile di vita. E quando si tratta della mia casa ora so che quello che voglio non si trova nei negozi di arredamento.

Shabby chic: non solo uno stile, ma un modo di vivere la casa

Lo shabby chic è stata per me una scoperta. Non che prima non lo conoscessi, ma ho scoperto quanto sia facile crearlo da soli e rendere unica la propria casa con un po’ di vernice, tanta fantasia e pazienza.

Ma poiché lo shabby chic diventa …troppo… in un attimo e una casa tutta pizzi e Provenza non fa proprio per me, ho imparato ad applicarlo ad un sacco di oggetti, tra i più diversi. E devo aver contagiato anche il resto della famiglia, perché molti degli oggetti più dimessi e nascosti trovati in soffitta sono diventati i pezzi forti del nostro arredamento.

Ecco 3 idee semplici per riutilizzare alcuni oggetti dimenticati e guardarli con occhi diversi

Riutilizzare i vecchi infissi di legno: la cornice-finestra

 

I nostri nonni non buttavano via niente, ma niente davvero. Tanto che quando hanno cambiato gli infissi delle finestre non se la sono proprio sentita di buttare quelli vecchi che avevano ancora il vetro intatto. Trascorsi però 20 nella polvere di una soffitta aperta era tarlati e sporchi. Ma…avevano qualcosa…

Tolti i vetri, come estrema attenzione, pulito il legno, con una mano di impregnante e di vernice ecco che una vecchia finestra si è trasformata in una cornice multipla molto interessante, dal sapore campagnolo e antico. Molto shabby e molto chic

Sistemare una sedia a dondolo con pochi euro

Hai una sedia a dondolo in soffitta e vorresti restaurarla a tuo gusto? È molto più facile di quanto credi.

Cosa serve:

• cementite, vernice e flatting
• carta vetrata
• stoffa
• sparapunti o chiodi da tappezziere
• forbice per stoffa
• passamaneria
• colla a caldo

Passa per prima cosa la carta vetrata sulle parti in legno della sedia a dondolo. Ovviamente noi avevamo una sedia in legno, più facile se è in bambù, che può essere semplicemente passato con una vernica trasparente che mantenga inalterato il suo fascino. Proteggi le parti in tessuto se vuoi mantenerle e poi passa una mano di cementite e lascia asciugare bene. Passa successivamente almeno due mani della vernice che hai scelto e poi almeno 3 mani di flatting, lasciando sempre asciugare perfettamente tra una mano e l’altra.

Il tessuto è rovinato dal tempo e dall’uso? Ricoprilo. In realtà non serve essere tappezzieri per fare un buon lavoro. Ricopri le parti in tessuto con la stoffa che hai scelto e fissale alla sedia con la sparapunti o con i chiodi da tappezziere. Rifila il tessuto con attenzione e poi incolla la passamaneria lungo i bordi per coprire le imperfezioni.

Se le parti in stoffa posso essere tolte comodamente puoi ricoprirle con più attenzione e reinserirle nella sedia rendendo ancora meno evidenti i lavori di ‘restauro’

Ecco una sedia a dondolo nuova di zecca.

Da culla a portafiori

Abbiamo trovato la vecchi culla di mio papà e dei suoi fratelli. 60 anni, potete immaginare le sue condizioni. Ma la struttura era piuttosto solida e volevamo riutilizzarla in qualche modo. Intendiamoci, molte delle idee ci arrivano dal web, non siamo così artistici da inventare tutto di sana pianta, visto che tutto ormai è stato pensato, detto e scritto, ma qualche tocco personale ce lo mettiamo.

Per questa culla è servito ben poco lavoro a dire il vero, e si vede: impregnante e vernice trasparente, per mantenerne l’aspetto originario. E ora è uno splendido e originale portavasi che fa la sua bella figura in cortile.

Io non ho grande manualità e se sono riuscita a fare queste piccole cose possono riuscirci davvero tutti. Con un po’ di fantasia tutti gli oggetti posso trasformarsi in qualcosa di diverso o rinnovarsi completamente. Provaci!

Tu hai rinnovato qualche oggetto ritrovato in soffitta? Lo ha trasformato o riutilizzato? Raccontaci il tuo progetto!