Mobile vecchio e rovinato? Restauralo così
Nella casa di campagna di mia nonna, in soffitta, c'è un mobile che ho sempre adorato. Una scrivania antica in legno massiccio, con dei cassettoni grandi e profondi ai lati. Quando ero bambina quel mobile si trovava nello studio del nonno e sopra c'era una meravigliosa macchina da scrivere.
Ora quella scrivania è in disuso da parecchi anni, ma per fortuna non è stata buttata. È vecchia e rovinata, ma sono convinta possa avere una nuova vita. È un pezzo vintage che mi piacerebbe rimettere in sesto con una bella mano di vernice.
I mobili, soprattutto quelli di una volta, sono fatti per durare, per resistere a lungo e magari passare di famiglia in famiglia. Quelli vecchi e rovinati, con un po' di gentilezza e manualità, possono avere una seconda occasione ed evitare che finiscano in discarica o che diventino un altro inutile spreco.
Anche tu hai un mobile vintage che vorresti riciclare con le tue mani? Ecco alcuni consigli pratici per farlo diventare un arredo di design e farlo splendere di nuovo.
Cosa serve per rimettere in sesto un mobile vecchio
- Stucco per il legno
- Spatolina
- Prodotto emolliente che stacca la carta
- Carta abrasiva a grana media
- Primer o aggrappante
- Pennello a setole morbide
- Vernice o smalto ad acqua
- Cera per legno o vernice trasparente
- Colla da tappezziere
- Carta da rivestimento o rotolo di carta autoadesiva
Come dare nuova vita ad un mobile rovinato
Può sembrare un'operazione ardua, ma se ti piace il lavoro manuale, prenderti cura di un mobile vecchio e vederlo rinascere sotto i tuoi occhi ti darà grande soddisfazione. Consideralo come un hobby, qualcosa da fare nel tempo libero, con la giusta calma e pazienza, magari ascoltando un po' di musica. Non avere fretta e goditi ogni passaggio.
1. Sistema i buchi e le crepe: prendi lo stucco per il legno, stendilo e fallo entrare nelle aperture con un'apposita spatolina. Ora lascialo asciugare per bene.
2. Leva i residui di carta: di solito i vecchi mobili hanno ripiani o cassetti foderati di carta. Per toglierla, dato che sicuramente sarà un po' rovinata, inumidiscila con acqua tiepida e con un prodotto emolliente.
3. Togli la vernice vecchia: prendi il foglio di carta vetrata a grana media (o una levigatrice per fare più velocemente) e cerca di levigare tutto il mobile. Il lavoro sarà ben fatto se alla fine la superficie risulterà ruvida al tatto.
4. Stendi il primer: con un panno elimina la polvere creata dalla levigatura e prepara la superficie stendendo una mano di primer o aggrappante per far sì che il nuovo colore attecchisca. Lascia asciugare per qualche ora.
5. Dipingi il mobile con la vernice nuova: prendi il pennello a setole morbide e dipingi il mobile con una vernice ad acqua, che non ha odore e asciuga più velocemente.
6. Proteggi il tuo lavoro: una volta che il colore si è asciugato fissalo passando su tutta la superficie una cera per il legno o una vernice trasparente. In questo modo la tinta sarà anche più resistente e lavabile.
7. Fodera eventuali cassetti: ti ricordi i cassetti e i ripiani ai quali hai tolto la carta di rivestimento vecchia? Bene, come ultimo passaggio ora puoi metterne una nuova attaccandola con della colla da tappezziere, oppure puoi optare per un comodissimo rotolo di carta autoadesiva.