Acciuleddi o Treccine, Sardegna - da Azzurracucina
Sono Antonietta Cittadini, il mio blog si chiama "Azzurratagliaecucina" Il nome deriva dal mio secondo nome con cui sono chiamata dai miei familiari e dagli amici. Voleva essere un luogo per far conoscere i miei vari hobby, ma poi si è trasformato ben presto in un food blog per la mia passione per la cucina.
Tramite il blog ho conosciuto tante belle persone fra cui Silvana che mi ha spronata con tanto entusiasmo ad iscrivermi al gruppo di Alessandra Castillo, dove mi sono ambientata da subito trovando molta cordialità fra gli iscritti.
Amo le ricette tradizionali e regionali e in particolar modo quelle familiari. E' stato difficile infatti sceglierne da condividere con voi, ma alla fine il cuore mi ha portato a questa che è quella che racchiude tutti i ricordi della mia infanzia; è il dolce che la mamma spesso ci faceva a sorpresa saziando la nostra golosità.
Nome della ricetta "Acciuleddi" o "Treccine"
Nazione Italia
Regione Sardegna - Gallura
difficoltà facile
Quanto costa fatto in casa Pochissimo
Ingredienti per 5/6 persone
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farina 00 1 kg.
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3 uova
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Strutto o burro 100 gr.
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Zucchero 100 gr.
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Latte q.b. Miele q.b.
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Olio per friggere
Preparazione:
Disporre la farina setacciata a fontana sulla tavola, al centro mettere il burro ammorbidito, lo zucchero, le uova, il latte ed incominciare ad amalgamare.
Unire poi la farina fino a formare un impasto abbastanza duro. Lasciare riposare una mezz'ora dopodichè prendere dei pezzi di pasta e fare dei cordoletti abbastanza sottili; prenderne circa 15 cm circa, unirli formando un cerchietto; prendere due punti opposti del cerchietto e cercare di arrotolarli per formare una treccina.
Dopo aver fatto le treccine friggerle in olio caldo e, una volta raffreddate, si cospargono di miele a piacere. Sono buone anche mangiate al naturale.
E' un dolce tipicamente familiare, lo si può trovare solo nei negozi della Gallura, nel nord Sardegna, ma ora anche negli agriturismo della zona, fra i dolci tipici.