Erbe aromatiche - proprietà e usi (parte 1)
Le erbe aromatiche: da quando le ho scoperte mi si è aperto un vero universo! Leggere e gustose regalano sapore ad ogni piatto in modo leggero e salutare... altro che sale!
Ecco 4 delle principali spezie, quelle che non possono mancare nella vostra cucina: ogni vostro piatto sarà un tripudio di sapore e questo senza dimenticare salute e benessere!
Crescione.
Conosciuto fin dall’antichità come “l’erba che guarisce” per la sua capacità di rendere le persone più affettuose, ricca di vitamina C e sostanze minerali è considerata un antibiotico naturale. Rinforza il cuoio capelluto, aiuta la circolazione ed è un diuretico naturale.
Ha un sapore acidulo e piccante, in cucina, freschissimo, si usa sia cotto (lesso in zuppe) che crudo per condite insalate, antipasti e piadine.
Erba cipollina.
Appartenente, nonostante il nome alla famiglia dell’aglio, ha un sapore simile alla cipolla ma meno pungente e più delicato. Protegge la pelle, disintossica l’organismo e ha alte proprietà antiossidanti.
Con il suo gusto leggermente piccante è ideale per la preparazione di salse, in cucina viene anche utilizzata per condire insalate, frittate, purè, pesce e per preparare oli aromatizzati.
Rosmarino.
Un perfetto tonico naturale che stimola e fortifica l’intero organismo. Ideale nei periodi stressanti e per combattere il mal di testa e per stimolare l’appetito. L’infuso viene utilizzato per fare gargarismi e diluito nell’acqua della vasca da bagno tonifica e purifica la pelle.
Basilico.
Usatissimo nella cucina mediterranea e a ragione: gli effetti benefici per il nostro corpo sono molteplici: digestivo, combatte l’insonnia, riduce lo stress e aiuta il sistema immunitario.
In cucina si utilizza fresco, in quanto il suo aroma una volta cotto viene completamente disperso. Aggiunto all’ultimo a salse e sughi dona il suo caratteristico sapore fresco e vellutato.
Oltre che per la preparazione del tipico pesto genovese si usa per condire insalate, frutti di mare, uova strapazzate e insalate di riso.